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IL PERCORSO FISIOTERAPICO:

L’essenza della fisioterapia! La strada che attraverso terapie manuali, terapie fisiche, massaggi, esercizi ed educazione al movimento permette di raggiungere gli obiettivi.



Il paziente che intraprende un percorso di fisioterapia puó decidere di iniziare in seguito alla necessità di recuperare ad un evento acuto e repentino occorso all’improvviso come ad esempio un trauma, oppure dopo una lunga storia di visite mediche e di una spasmodica ricerca nel tentativo di risolvere un problema che proprio non ci vuole...salutare. Pronti a provare qualsiasi soluzione purchè funzioni!!

In entrambi i casi, la persona è intimorita o disorientata dalla situazione e dall’incertezza di una guarigione che ancora non si vede. Vediamo allora come il problema viene affrontato in modo fisioterapico.


La prima visita:


Durante la prima visita, concordata su appuntamento, il terapista provvede ad una attenta raccolta dati della condizione passata e presente del paziente, con particolare attenzione alla sintomatologia attuale, per crearsi una visione completa della condizione fisica e psicologica dell’interssato. È importante conoscere anche le situazioni pregresse per poter fare eventuali collegamenti con il problema attuale.

Si prosegue poi con una approfondita osservazione anatomica del problema, seguita da un esame palpatorio e di mobilizzazione passiva delle strutture interessate, dove l’operatore con manovre specializzate, percepisce informazioni sulle anomalie anatomiche e del movimento dei tessuti. Si conclude questa parte con  l’esecuzione dei test chinesiologici e funzionali necessari. Infine se indispensabile si effettua una osservazione strumentale con ecografo. Grazie a queste procedure il fisioterapista è in grado di formulare una diagnosi fisioterapica e il consecutivo inquadramento degli obiettivi del trattamento suddivisi in a breve, medio e lungo termine e con il relativo percorso per raggiungerli. Percorso e obiettivi vanno condivisi e accettati dal paziente, il quale riceverà anche un idea di massima delle sedute necessarie e del preventivo di spesa da affrontare. Qui ci si gioca tutto, infatti una corretta diagnosi è la base per raggiungere il traguardo! Se avanza del tempo si inizia subito il trattamento!


I trattamenti:


I trattamenti sono il cuore del percorso di recupero. La cadenza e la durata del singolo trattamento viene valutata in base alle necessità della patologia e alla disponibilità del paziente.

Il trattamento, inizia sempre con il resoconto fatto dal paziente rispetto alla seduta precedente. A seconda della patologia, si compone di tecniche manuali passive, mobilizzazioni, massaggio, esercizi, e l’utilizzo di macchinari elettronici scelti di volta in volta in base agli obiettivi e alla risposta fisiologica del paziente. Il trattamento infatti è anche il momento in cui si rivalutano, se serve, le decisioni prese all’inizio e si controlla l’andamento della sintomatologia cosi da poter intraprendere repentinamente le necessarie azioni per correggere il tiro!


La conclusione:


Raggiunti i migliori obiettivi possibili, il percorso si reputa concluso.

Diverse possono essere le soluzioni per mantenere gli effetti delle terapie nel lungo periodo. Molto dipende dalla patologia avuta.

Talvolta non è necessario più alcun accorgimento, altre volte le terapie proseguono, a casa con esercizi, o con richiami periodici per una seduta di “manutenzione”!

Il percorso fisioterapico: Il mio approccio
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